Con postura s’intende l’equilibrio corporeo in grado di armonizzare il soggetto e l’ambiente circostante con cui interagisce. Numerose ricerche confermano le connessioni esistenti tra sistema visivo e sistema posturale. Recettori corporei squilibrati infatti possono modificare la postura dell’individuo che a causa di posizioni scorrette, anche se inizialmente asintomatiche, nel tempo può accusare fastidi e dolore. I recettori che influiscono maggiormente sul sistema posturale sono l’occhio, l’orecchio, il vestibolo, il piede, l’articolazione temporo-mandibolare e il sistema artro-muscolare.
L’occhio è infatti legato tramite circuiti neurologici alla muscolatura cervicale coordinando il posizionamento del capo e la visione, ecco perché le problematiche del sistema visivo, seppur minime, possono compromettere la muscolatura di collo, spalle, braccia e bocca costringendo il soggetto ad assumere posizioni errate causa di irrigidimenti e tensioni muscolari. Asimmetrie posturali possono compromettere a loro volta le performance visive diminuendo abilità quali: accomodazione, convergenza, binocularità e movimenti oculari.
In sinergia con altre figure professionali, data la multidisciplinarietà della posturologia, effettuiamo esami visivi dedicati volti a verificare il coinvolgimento dell’apparato visivo nel problema posturale.
I test valutano il grado di relazione tra visione e postura, ed è grazie ad un controllo optometrico mirato che si possono rilevare eventuali relazioni disfunzionali tra i due sistemi.